Blog di Giorgia

 Introduzione Questo è l'ultimo corso che abbiamo dovuto seguire, presentato da Marco Filocamo, "Analizzare un database con Excel". Ci hanno spiegato come poter utilizzare Microsoft Excel, essendo uno strumento molto versatile. Cosa trattava  Il corso era suddiviso in più parti: 1. Introduzione 2. Pulire un database 3. Cercare un valore a destra 4. Cercare un valore a sinistra 5. Usare la funzione SE per arricchire i dati 6. Estrarre stringhe di testo da singole celle 7. Come sfruttare le tabelle 8. Le tabelle Pivot  9. Creare un grafico 10. Creare una dashboard 11. La sequenza temporale 12. Somma condizionata 13. Somma condizionata e date 14. Conteggio condizionato 15. Creiamo una dashboard con le formule  16. Conclusioni Conclusioni Questo corso non mi è molto piaciuto, ho fatto fatica a seguirlo, anche perché penso che excel non mi tornerà utile dopo la scuola. 

Introduzione L'ottavo corso "L'ABC dello scrivere per lavoro" è stato presentato da Davide Bregola, scrittore di narrativa e saggistica. In questo video abbiamo visto come costruire e scrivere il proprio curriculum vitae e come potersi candidare per un lavoro senza utilizzare il curriculum. Cosa trattava Il corso si divideva in 5 parti: 1. Introduzione 2. Scrivere per trovare lavoro 3. La scrittura funzionale 4. Le app 5. Conclusioni Conclusioni Questo video mi è stato davvero utile, soprattutto per il futuro perché sapersi presentare ad un colloquio di lavoro è fondamentale, perché è il primo step per poter iniziare a costruire un futuro facendo esperienze. Il corso che più mi è piaciuto è stato quello in cui spiegava come scrivere un curriculum e a sostenere un colloquio anche senza.

 Introduzione  In questo corso suddiviso in 8 capitoli ci sono state spiegate le regole per una giusta impostazione grafica. I primi video ci hanno introdotto tre software di grafica, dopo un approfondimento sui tipi di licenza ed un focus selle impaginazioni e la progettazione di un layout e in fine dei video dedicati all'utilizzo dei tre softwear elencati, il corso è stato tenuto dalla Dott.ssa Miriam Ronchi, è Product e Research Designer, esperta di Digital Storytelling e Digital Fabrication. Cosa trattava Il corso è suddiviso in 8 lezioni 1. Introduzione 2.Programmi e licenza -Gimp into -Inkscape intra - Canva intro - Copyright e Creative Commons  - Archivi online e gratuiti  3. Impaginazione - Spazio bianco - Forme - Colore - Raggruppamento - Dimensione forma - Posizione  - Allineamento e struttura  - Griglia  - Fotografia o illustrazione  4. Primi passi - Teoria del colore - Scelta del colore - Colori e armonia  - Linee e cornici  - Font - Immagini - Tipiche problematiche fot

Introduzione  Il sesto corso si parla di Public Speaking, ovvero ci ha hanno insegnato come parlare in modo corretto e con scioltezza davanti ad un pubblico, il corso è stato tenuto da Carmelo Cancemi formattore e attore specializzato in formazione teatrale e aziendale.  Cosa trattava Le lezioni di questo corso sono: 1. Introduzione al Public Speaking 2. La comunicazione verbale  3. Coerenza rispetto all'obiettivo 4. Articolazione chiara 5. Target 6. Sintesi, chiarezza e semplicità 7. Struttura lineare  8. La metafora 9. Esercizi per la comunicazione verbale 10. La comunicazione paraverbale 11. Il ritmo 12. il tono 13. Il volume 14. Il timbro 15. pause intercalari 16. Esercizi per la comunicazione paraverbale  17. La dizione 18. Esercizi per la dizione 19. La comunicazione non verbale 20. L'espressione facciale 21. Lo sguardo 22. Il gesto 23. La postura 24. Il sorriso 25. Prossemica e aptica 26. Esercizi per la comunicazione verbale 27. L'abbigliamento 28. Le emozioni 29. G

Introduzione  In questo lavoro dovevamo creare un video emozionante su Hong Kong, io ho scelto di rappresentare i lati negativi e il lati positivi della città. Un altro scopo è quello di colpire l'attenzione di chi lo sta guardando. Scelta della canzone Per la scelta della canzone ho avuto abbastanza difficoltà, perché la quantità dei brani a disposizione era molto vasta, all'inizio ne avevo scelta una e avevo iniziato il video ma le clip non riuscivano ad andare a tempo con l'idea che avevo in mente, così ne ho scelta un'altra che ha due diversi tempi musicali, il primo, in cui la musica è caotica, trasmette serenità ma allo stesso tempo tristezza, l'altro è più accelerato e vivace. Con questa canzone sono riuscita a trasmettere al cento percento quello che avevo in mente, è un brano di Bonobo chiamato Emkay, la sua durata è di 1.29 ovvero la durata del video. Scelta delle clip A differenza della musica, le clip sono state, per me, semplici da scegliere anche se er

Introduzione Avevamo il compito di creare un video lyrics, cioè la visualizzazione del testo di una canzone a tempo con la canzone stessa e il video, avevamo carta bianca cioè dovevamo scegliere la canzone che più ci piaceva o ci rappresentava e creare sotto un video sempre a nostro piacimento. Successivamente vi spiegherò il processo di come ho realizzato questo video lyrics passo dopo passo. Scelta della canzone  Per la scelta della canzone avevamo carta bianca ma allo stesso tempo la canzone non doveva essere troppo lunga e non doveva avere un testo troppo ricco di parole. Io per la mia canzone ho scelto Unforgettable di French Montana ft. Swae Lee, si tratta di una canzone che mi ha sempre trasmesso spensieratezza e positività non solo per le parole del testo ma anche per il ritmo caotico che ha. L'ho scelta anche perché mi sembrava a tema per il video che avrei voluto realizzare. Scelta delle clip video  Quando ho iniziato a realizzare il video avevo scelto delle clip prese da

Introduzione In questo corso ci è stato spiegato come il "pitch" ovvero , l'azione di presentare la tua idea di business tramite una presentazione o oralmente, in tempo limitato. Il corso è stato tenuto da Marco Filocamo, esperto del settore, il quale ha suddiviso il corso in 17 step per permettere di capire più facilmente ciò che stava spiegando  Cosa trattava In questo corso viene spiegato come un buon pitch viene composto e alla fine di questo corso si parla di questi elementi fondamentali per creare una presentazione efficace. La parti dl corso: 1. Introduzione al pitch 2. Diversi tipi di pitch 3. Come lo affronteremo - esempi e flussi 4. Pitch in presenza e non. Differenze da tenere a mente 5. Slide 1 -Titolo  6. Slide 2- Il problema 7. Slide 3- La Soluzione 8. Slide 4 - La magia 9. Slide 5 - Il Business Model  10. Slide 6 - Go to market 11. Recap - Prime 6 Slides 12.Slide 7 - I competitor 13. Slide 8 - Il team  14. Slide 9 - Proiezioni 14. Slide 10 - Stato 16. Slide

Introduzione   Il quarto corso che abbiamo seguito di LTO Mantova parlava di Design thinking, ovvero l'approccio metodologico che ha come obiettivo quello di offrire soluzioni innovative e significative nei processi di una qualsiasi organizzazione o azienda.  Il corso è stato tenuto da Federico Dellanoce, Management Consultant presso il Centro d’Eccellenza Complexity & Collaboration Officina di Bip Cosa trattava Il designe thinking si concentra su complessi e ha l'obbiettivo di risolverli con la raccolta di informazioni attraverso le persone che stanno sperimentando questi problemi,  si basa anche su un processo diviso in fasi specifiche che aiuteranno a riordinare le idee e risolvere i problemi in maniera efficace. Il design thinking si divide in 7 fasi con i suoi sottocapitoli: EMPATY:   Ci occorre per il cliente, le sue abitudini e il suo punto di vista in modo da instaurare un rapporto di amicizia. EMPATY IN PRATICA  DEFINE: è la fase fondamentale in cui si deve definir

                    SANDRO BOTTICELLI Sandro Botticelli, vero nome Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi nasce a Firenze, il 1º marzo 1445 e muore a Firenze il 17 maggio 1510, è stato un pittore italiano. Sandro Botticelli nacque nel 1445 a Firenze in via Nuova (oggi via del Porcellana), ultimo di quattro figli maschi e crebbe in una famiglia modesta ma non povera, mantenuta dal padre, Mariano di Vanni Filipepi, che faceva il conciatore di pelli ed aveva una sua bottega nel vicino quartiere di Santo Spirito. Lo stile di Botticelli subì diverse evoluzioni nel tempo, ma fondamentalmente mantenne alcuni tratti comuni che lo rendono tutt'oggi ben riconoscibile, anche nel vasto pubblico. Gli input fondamentali della sua formazione artistica furono sostanzialmente tre: Filippo Lippi, Andrea del Verrocchio e Antonio del Pollaiolo. Dal Lippi, suo primo vero maestro, apprese a dipingere fisionomie eleganti e di una rarefatta bellezza ideale, il gusto per la predominanza del disegno e dell

 Introduzione  Il terzo corso si intitolava “video storytelling” era suddiviso in 15 capitoli ed era tenuto dalla designer esperta di digital storytelling Miriam Ronchi dove spiegava come creare un video-racconto  Cosa trattava  Il video è iniziato con la spiegazione del significato di storytelling ciò l’arte di raccontare e di comunicare attraverso le storie,  con dei racconti trasmettere delle emozioni per coinvolgere chi ascolta. Viene utilizzato anche nel marketing per parlare in pubblico e per il team building.  Per realizzare un buon racconto si possono utilizzare tre tipi di schemi: lo schema narrativo, il Canvas e lo storyboard, è necessario scegliere lo schema in base allo scopo finale del nostro racconto. Quando si crea un racconto bisogna scegliere una storia da esporre e poi svilupparla in 5 punti: dare un obbiettivo alla narrazione, scegliere quali emozioni si vogliono suscitare, creare una trama, creare uno storyboard e infine scegliere il supporto più adatto per racconta